martedì 18 settembre 2007

Utilità della filosofia


L'amico Santiago Zabala definisce la filosofia come un farmaco. Io credo che sia un navigatore, una guida nel mare della confusione globale generata dalle oligarchie planetarie. Spendo la mia esistenza, oltre che nel restauro fisico di edifici d'ogni fatta e uomini sulla via della scomparsa, in azioni pedagogiche mirate al pensare individuale. In questo senso, cerco di interessare chi incontro alla conoscenza del pensiero debole di Gianni Vattimo, il filosofo che riesce a comunicare a ogni soggetto e ogni coscienza. Ciò non produce affatto ricadute nella mia sfera patrimoniale, che, al contrario, si assottiglia, dati i sordi e le cene che offro alla causa dell'emancipazione. Ma sono convinto che una reazione al piattume del nostro tempo si possa generare con piccoli interventi. Una catena dei quali è da tentarsi, in un'epoca di mediocrità e grigiore. La filosofia sveglia e muove all'opera.

Mauro prof. Piola

"Nella foto, sono stato trasformato in prete iperconnettivo da una banda di morti di fame, i quali gradirebbero una mia predicazione in ogni dove. Lontano dal vilipendio, cerco l'energia vitale di cui parla il mio amico Luigi Lombardi Vallauri, migrando per l'etere e le immagini di un'eternità poetico-architettonica".

1 commento:

Anonimo ha detto...

good start